La mobilità tra regioni e tra paesi è una scelta che sempre più giovani, vedono come opportunità per aprirsi al mondo, realizzarsi, acquisire nuove competenze e fare esperienze lavorative e personali. Ma è un fenomeno che non riguarda solo loro: ci sono anche scelte di vita che coinvolgono altre fasce di popolazione.

Se ne è parlato martedì 13 febbraio, presso la sala Belli del palazzo della Provincia, dove sono stati presentati i contenuti del Rapporto Italiani nel Mondo 2023, nell'ambito dell'appuntamento "Nuova mobilità dal Trentino all’estero - Rilevanza ed effetti sul territorio". Sabrina Berlanda, ricercatrice Senior della Fondazione Franco Demarchi, ha presentato l’avvio dell’indagine sulla Mobilità Transnazionale Giovanile in Trentino sul tema “Orizzonti Globali, Radici Locali”, commissionata dalla UMSE coesione territoriale e valorizzazione del capitale sociale trentino all'estero. Obiettivo dell’indagine è ampliare la conoscenza e la comprensione del fenomeno della nuova mobilità, esaminandolo mediante l’intreccio tra conoscenza scientifica e l’esperienza vissuta in prima persona da alcuni protagonisti. Si tratta di un’indagine di tipo esplorativo, che cerca di fare luce sui potenziali effetti positivi e negativi sul territorio, che derivano dalla migrazione dei/delle giovani.

Per realizzare l’indagine si raccolgono le disponibilità a portare la propria testimonianza di persone che per il loro lavoro o la loro storia di vita conoscono il tema delle migrazioni trentine, o di persone che si sono trasferite all’estero (dal 2009 in poi) e che all’epoca della partenza avevano tra i 18-34 anni, o ancora di persone che vivono in Trentino ma sono coinvolte dagli effetti che derivano dalla partenza dei/delle giovani (es. famiglie, amici e altri membri della comunità). Per partecipare all’indagine è necessario compilare il form presente su www.mondotrentino.net